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BIOGRAFIA
Nunzio Di Stefano nasce nel 1954 a Cagnano Amiterno, in provincia de L’Aquila. Nel 1973 è il primo artista a stabilire il suo studio nell’ex Pastificio Cerere, nel quartiere romano di San Lorenzo, dove lavorano inoltre Bruno Ceccobelli, Gianni Dessì, Giuseppe Gallo, Piero Pizzi Cannella e Marco Tirelli. Nel 1986, L’Attico è il luogo in cui l’artista presenta i suoi primi lavori in legno e piombo. Alcune di queste opere figureranno poi alla LXII Biennale di Venezia, dove vince il Premio 2000 come miglior giovane artista. Nel 1993 Nunzio viene invitato nuovamente alla Biennale di Venezia, dove tornerà nel 1995 con una sezione personale, che gli varrà la Menzione d’Onore. La prima personale in Giappone risale al 1994, allestita alla Kodama Gallery di Osaka, cui segue la partecipazione alla Biennale di Fujisankei nel 1995, dove la sua scultura Ombre, creata per gli spazi del Hakone Open-Air Museum, vince il Price for Excellence. Dello stesso anno è la personale allestita presso la sede di Villa delle Rose della Galleria d’Arte Moderna di Bologna che ripercorre il lavoro dell’artista nell’ultimo decennio. Nel 1997 presenta, per la prima volta, lavori in bronzo presso la Galerie Alice Pauli di Losanna, dove torna a esporre nel 2001. Il 2000 si apre con una personale alla Galleria Fumagalli di Bergamo, occasione per la pubblicazione di un libro dedicato al suo lavoro nell’ultimo ventennio. La più recente antologica a lui dedicata viene allestita al MACRO a Roma nel 2005. In questo stesso anno tiene una personale alla Galleria dello Scudo di Verona, curata da Lea Vergine, dove presenta una serie di installazioni in legno combusto che creano nuovi e stranianti spazi abitabili. Nel 2007 prende parte alla collettiva San Lorenzo presso Villa Medici, a Roma. Nel 2009 è presente al Mart di Rovereto e tiene la personale Luce a luce alla Galleria Persano di Torino. Nell’ottobre del 2012 il Biedermann Museum di Donaueschingen (Germania) organizza un’importante mostra del suo lavoro ed infine, dopo alcuni anni di assenza dalla scena espositiva bolognese, Nunzio vi ritorna nel dicembre 2013 presentando alla Galleria de' Foscherari un nutrito gruppo di opere recenti.